CELLULE PARROCCHIALI DI EVANGELIZZAZIONE
CELLULA n° 28 ( 24 / 02 / 1992 )
EGLI E' PER ME UNO STRUMENTO ELETTO PER PORTARE IL MIO NOME DINANZI AI POPOLI (Atti 9,15 )
La conversione di Saulo è una prova
di quanto Dio ci ama e ha fiducia in noi:
da un persecutore ne fa un instancabile apostolo,
modello di tutti gli evangelizzatori. Se
lui sì, perché non noi?
Per ognuno Gesù ha pensato una via
percorrendo la quale egli ci viene incontro:
importante è riconoscerlo!
Cap. 9° degli Atti:
1 – Dialogo dell’apparizione: Saulo riconosce Gesù nel Signore che gli appare e comprende l’identità tra Gesù e i cristiani (il Corpo mistico di Cristo che è la Chiesa).
2 – Missione di Saulo ( vv 15-16 da confr. Con Atti 26, 15-18 ) :l’evangelizzazione dei pagani.
* vv. 10ss: La chiamata di Cristo deve essere ratificata dalla Chiesa (= comunità ).
Gesù manda Paolo alla Chiesa, da Anania che lo battezza e gli “apre gli occhi “.
Saulo è veramente un apostolo come i dodici: ha visto il Risorto ed è stato personalmente inviato da Lui.
Diffidenza di Anania (= nostra? )nei confronti dei convertiti invece di incoraggiarli; ci dimentichiamo che Dio opera per conto suo molto meglio di noi.
Noi guardiamo al passato delle persone (e restiamo indietro ), Lui guarda al futuro e costruisce…
v. 16: non c’è missione senza sofferenza.
v. 17 guarigione dalla cecità ed effusione dello Spirito Santo attraverso l’imposizione delle mani.
v. 20 Saulo subito proclamava Gesù Figlio di Dio: non perde tempo! Comprende l’urgenza!
v. 22 Saulo si rinfrancava sempre più…v 27 aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù…: la fede cresce annunciandola‛&annunciamo non in nome proprio, ma nel nome di Gesù.
vv. 26 ss: Saulo in comunione con gli Apostoli a Gerusalemme: la gioia di essere Chiesa, di fare un cammino comunitario, e poi ripartire (= cellula ?!)
PER LA CRESCITA NELLA SETTIMANA
Intenzioni di
preghiera:per i sofferenti affidati a noi,perché
il Signore prepari i cuori di quanti,
giovani e adulti, incontreranno gli evangelizzatori
maltesi, per gli effusionandi del 16 febbraio,
per Barbara di Rimini: ha pochi mesi e una
grave malattia.
Invitare altri amici agli incontri sia del
cellulone ( 13/2 ore 18 ), sia dei giorni
successivi. Dare la propria disponibilita' sia per il cenone in teatro il 13/2 sia per
avere ospiti alcuni maltesi a cena (Angelo Trovato tel 311050).
Meditare tutto il cap. 9 degli Atti.
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